Come praticare il distaccamento

Come praticare il distaccamento

Il vero distacco non è una separazione dalla vita ma l'assoluta libertà nella tua mente di esplorare la vita.
Ron W. Rathbun

Purtroppo tra i difetti che contraddistinguono noi esseri umani troviamo una dose notevole di attaccamento: alle cose, alle idee, alle persone, al passato. Continuiamo a pensare che la chiave per ottenere la felicità sia controllare ogni cosa, senza renderci conto che invece dobbiamo lasciarci andare. Deepak Chopra, uno dei moderni guru spirituali, ha mostrato al mondo che il distacco rivela il grande paradosso della vita: per acquisire qualcosa, bisogna rinunciare all’attaccamento emotivo ad averla. Ma cosa si intende, in questo caso, per distaccamento? Significa immergersi emotivamente in ciò che desideriamo senza però avere un attaccamento al risultato.

Secondo Deepak Chopra, il trucco è comportarsi come un attore che interpreta un ruolo, immergendosi emotivamente nella parte per poi uscire dal personaggio e osservarlo in modo obiettivo. Le emozioni provate durante la recitazione sono reali, ma appena terminato il momento ci si può distaccare. Questa capacità di osservarsi, “uscire da se stessi” e riflettere, è il vero distaccamento. Deepak Chopra ha così identificato cinque passaggi per poter praticare il distaccamento:

  1. Osservare la nostra mente: diventare consapevoli del tipo di pensieri che abbiamo abitualmente. Con quali cose ci identifichiamo di più? Dobbiamo diventare studenti di noi stessi e aumentare la consapevolezza di dove l'attaccamento si insinua più frequentemente. Riconoscere l'attaccamento comporta una carica emotiva, perciò dobbiamo notare dove lo sentiamo nel nostro corpo fisico. È diverso per ogni individuo e imparare i nostri schemi personali è uno strumento utile per creare il cambiamento.
  2. Distinguere tra ego e realtà: il nostro ego potrebbe dirci che non ottenere il lavoro che desideravamo ha rovinato la nostra carriera. La realtà è che siamo delusi perché non abbiamo ottenuto qualcosa che volevamo. Nulla è cambiato tranne i pensieri sul nostro potenziale futuro. La situazione attuale è la stessa di prima, dobbiamo solo distaccarci da quelle emozioni e andare avanti per ottenere qualcosa di ancora migliore.
  3. Abbracciare l'incertezza: solo la disponibilità ad abbracciare l'ignoto fornisce sicurezza. Deepak Chopra dice: “Coloro che cercano sicurezza nel mondo esterno la inseguono per tutta la vita. Lasciando andare il tuo attaccamento all'illusione della sicurezza, che in realtà è un attaccamento al conosciuto, entri nel campo di tutte le possibilità. È qui che troverai la vera felicità, abbondanza e appagamento ".
  4. Meditare: la meditazione è un veicolo per aiutare la nostra mente a rilasciare schemi di pensiero e di azione che non ci servono più. Trascorrere un po’ di tempo in meditazione ogni giorno permette di osservare come i modelli della nostra vita iniziano a cambiare.
  5. Non frustrarsi per essere caduti nelle vecchie abitudini: il primo passo per ottenere un cambiamento è riconoscere cosa si vuole cambiare. Invece di sentirci frustrati o delusi quando ricadiamo in una vecchia abitudine, celebriamo il fatto che ora stiamo notando quando lo schema del pensiero o delle azioni si ripete. Con il tempo, questo ci permetterà di trasformare il nostro comportamento.

Iniziate dunque a ricavarvi piccoli momenti per ritrovare il contatto con voi stessi e il vostro potenziale, e per farlo potete partire con lo scoprire il vostro prodotto preferito disponibile sul nostro sito!

 written by Costanza Levi della Vida