Shinrin-yoku, il bagno nella foresta

Shinrin-yoku, il bagno nella foresta

Con l’arrivo della primavera e delle giornate tiepide, il desiderio di passeggiare nella Natura diventa sempre più forte. Allora perché non far diventare questa pratica una vera e propria terapia per la mente e il corpo? Oggi vogliamo parlavi dello Shinrin-yoku (森林 浴) una pratica nata in Giappone.

Il termine è stato coniato dal Ministero giapponese dell'agricoltura, delle foreste e della pesca nel 1982 e letteralmente significa "bagnare tutti i sensi, mentre si cammina lentamente nella foresta”. Ma camminare nella foresta in questo modo non è come fare una classica escursione, né tantomeno significa catturare bellissime immagini da postare sui social media.

Lo Shinrin-yoku è una vera e propria tecnica di rilassamento che consiste nel camminare in spazi verdi (foreste, boschi, parchi ecc.), mantenendo un atteggiamento meditativo. Questo metodo si basa sulla meditazione e sugli esercizi di consapevolezza del buddismo zen giapponese, nonché sul contatto con la natura offerto dallo shintoismo, una corrente spirituale animista, che riunisce la devozione agli spiriti della natura (kami), agli antenati e alle divinità del Cielo e della Terra. 

L'Agenzia forestale giapponese ha promosso questa pratica dagli anno '80 come un modo per combattere lo stress dei cittadini e riconnettersi con la natura, e il praticante deve coinvolgere i suoi cinque sensi (vista, olfatto, tatto, gusto, udito), in ogni momento dell'esperienza. 

La durata del Shinrin-yoku può variare dai 15 minuti alle 2 ore e prevede la presenza di una guida o istruttore incaricato di canalizzare l'attenzione dei singoli partecipanti in tutti gli aspetti dell'esercizio. 

La guida misura anche la pressione sanguigna dei partecipanti, prima e dopo l'esperimento, per monitorare i risultati. Tra le attività legate allo shinrin-yoku si contano:

  • Degustare un tè o una bevanda naturale
  • Ascoltare il suono degli uccelli
  • Osservare il movimento delle foglie
  • Sentire il contatto con il tronco degli alberi e l'aroma delle piante.

Questi esercizi richiedono un alto livello di concentrazione nel momento presente, coltivando la sensazione di appagamento data dalle piccole cose, senza perseguire un obiettivo. Non ci sono vincitori o vinti, è necessario solo essere in pace nella natura.  In Giappone, il governo ha promosso studi scientifici che supportano l'impatto positivo di questa pratica sulla salute dei partecipanti.

In Occidente, invece, lo Shinrin-yoku ha iniziato a diventare popolare negli ultimi anni; i parchi urbani sono gli spazi più utilizzati per questo scopo, ma ovviamente anche le bellissime montagne Italiane offrono luoghi magici in cui praticare queste passeggiate consapevoli.

In Giappone la presenza della guida è fondamentale per motivare l'attenzione nell’esercizio, tuttavia in altre parti del mondo viene spesso eseguita come pratica individuale. Tra i benefici associati a questa attività troviamo la riduzione dei livelli di stress, ansia, rabbia, depressione e il miglioramento delle abitudini del sonno. Inoltre, aiuta a controllare la pressione sanguigna, regola la funzione del sistema circolatorio, rafforza le facoltà cognitive e favorisce i processi di concentrazione e rilassamento.  

Ora che avete compreso meglio cosa sia lo Shinrin-yoku, quale delle nostre tisane   vi portereste per degustarla nella foresta?

 written by Costanza Levi della Vida